Studi legali e SEO: davvero vanno così d’accordo?
Eccoci con un nuovo articolo per SEO Roma con un argomento del tutto nuovo per questo blog: SEO per studi legali. Hai uno studio legale e vuoi aprire un sito internet? Bene, anzi perfetto! Aprire un sito internet è un ottimo metodo per pubblicizzare e far conoscere il proprio studio legale. Molti studi legali e molti avvocati si limitano infatti a mettere online la descrizione dei loro servizi, ignorando completamente il fatto che la maggior parte degli utenti effettua ricerche non per trovare un buon avvocato ma per sciogliere dei dubbi. Ecco allora che, per aiutarti nella tua attività online, voglio offrirti alcuni consigli utili.
Consigli SEO per studi legali
Nome del dominio
Acquistare un dominio è facile, ma bisogna scegliere bene per evitare di incappare in errori. E’ possibile acquistare due tipologie di dominio:
- Brand (senza parola chiave; es. studiolegalerossi.it o avvocatorossi.it): porta benefici se si lavora bene a lungo termine, in quanto Google valuta positivamente chi lavora per sviluppare fiducia nei riguardi degli utenti ma soprattutto nei suoi, migliorando sempre di più i risultati i serp.
- Exact-Match Domain (dominio a parola chiave esatta; es. avvocato.roma.it o studiolegale.roma.it): in molti casi acquistare un dominio a chiave esatta, può porta benefici nel breve termine, anche se spersonalizza l’identità dello Studio Legale o del singolo Avvocato. Ovviamente bisogna stare attenti a non esagerare con l’ottimizzazione on-site.
La verità sta nel mezzo, chi lavora bene sarà visibile sia che sia nome brand o che sia EMD. Per dimostratelo ti basta digitare alcune chiavi di ricerca come ad esempio:
- Avvocato a roma
- Studio legale a roma
Ottimizzazione on page
Ok è vero, abbiamo detto mille e una volta che l’ottimizzazione off page (nello specifico la link building) è un ottimo metodo per dare al tuo sito una spinta notevole nella SERP (la pagina dei risultati della ricerca) di Google. Non voglio dire che nelle attività SEO per studi legali vada bypassata l’attività di SEO off page, voglio dire che l’on page potrebbe risultare più importante: offrire agli spider di Google e agli utenti dei contenuti ottimizzati al meglio ti aiuterà ad aumentare notevolmente l’autorevolezza del tuo sito web. Ottimizza il codice inserendo title e description coerenti con il contenuto della pagina: se per esempio parli di divorzi e operi a Roma, un esempio di titolo e description potrebbero essere:
title: “Avvocato divorzista Roma | Nome studio legale”
description: “Ecco i migliori consigli per avviare una pratica di divorzio a Roma. Entra e scopri come fare.”
Inoltre, è necessario ottimizzare i tag <H1> e <H2> con le giuste parole chiave: se la pagina di “atterraggio” ha come argomento principale il divorzio, è necessario inserire le parole chiave inerenti a questo argomento nei titoli e sottotitoli almeno una volta e più volte nel paragrafo che segue.
Blog
Esatto, il blog. Perché mai un avvocato dovrebbe aprire un blog? E perché aprire un blog dovrebbe rientrare nelle attività SEO di uno studio legale? Il blog ricopre un aspetto molto importante tra le attività Seo di uno studio legale. Se ben ottimizzato e ricco di contenuti interessanti, il blog porterà al tuo sito molti utenti che da semplici lettori appassionati o alla ricerca di un consiglio, potrebbero trasformarsi in clienti. Per creare un blog di successo devi studiare un calendario editoriale che proponga ai tuoi utenti contenuti interessanti e che siano in grado di sciogliere dubbi. Prendiamo come esempio un avvocato specializzato in cause civili: pubblicando settimanalmente contenuti legati alle cause civili, a come affrontarle o semplicemente pubblicando consigli inerenti all’argomento c’è la possibilità che il portale diventi un punto di riferimento per gli utenti e c’è inoltre la possibilità che questi ultimi si trasformino in clienti.
Keywords
Per quanto banale possa sembrare, la scelta delle parole chiave su cui puntare è davvero molto importante nell’attività SEO per studi legali. Infatti in un ambiente molto specifico è necessario capire quali possano essere le parole chiave giuste su cui far forza, evitando di puntare su parole chiave si, inerenti all’argomento, ma con bassa ricerca. Quello che voglio dire è che se un avvocato o un professionista del mondo legale da per scontati alcuni termini e parole, un utente medio probabilmente nemmeno li conosce: prendendo ancora in esempio il divorzio, è difficile che qualcuno cerchi su Google “Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio” mentre è molto più facile che quest’ultimo cerchi la chiave secca “come divorziare“ oppure “come divorziare velocemente” e ancora “come divorziare senza avvocato” e così via discorrendo. Insomma, scegliere il gruppo di parole chiave sul quale posizionare i propri contenuti rientra tra le più importanti tra le attività SEO per studi legali.
Fattore Tempo
A tutti i consigli elencati per fare SEO per studi legali, se ne aggiunge un ultimo (ma non in ordine di importanza): l’ultimo consiglio che ti do è quello di avere costanza e dare tempo al tempo. Per costruire una buona visibilità organica nelle SERP (Search Engine Result Page) sia geo-localizzata che a nazionale, bisogna avere molta costanza negli aggiornamenti dei contenuti, ma soprattutto bisogna attendere che Google faccia il proprio lavoro, ossia quello di premiarvi per i vostri ottimi contenuti. In media Google impiega circa 20 giorni per valutare se un contenuto sia da premiare o meno, dandogli quindi la visibilità che gli spetta. Ovviamente non basta creare degli ottimi contenuti per essere visibili, ma servono anche dei collegamenti da fonti autorevoli i cosi detti Backlink. Per creare i Backlink dovrai avere tempo, ma soprattutto una strategia di Link Building efficace (se ancora non ne hai una, contattaci: ci pensiamo noi).