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Raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca significa calamitare potenzialmente un enorme numero di visitatori interessati alle nostre soluzioni, già ben disposti nei nostri confronti proprio per merito del risultato raggiunto (che, implicitamente, testimonia la propria capacità ad apparire nel web come solide realtà nel proprio ambito, in grado di rispondere efficacemente alle necessità che muovono i visitatori).
Diventare rilevanti per il pubblico di riferimento, offrire contenuti di valore che si dimostrino in grado di attrarre l’interesse dei naviganti e che ottengano menzioni e condivisioni, incrementare l’esperienza di navigazione (specialmente da dispositivi mobili): la SEO si sta facendo sempre più sfumata e, da mera ottimizzazione tecnica dei portali, sta scivolando in molteplici discipline che spaziano dal copywriting persuasivo alle pubbliche relazioni per incrementare segni tangibili di gradimento come backlink e menzioni.
La SEO infatti racchiude una serie di attività in grado di potenziare esponenzialmente la visibilità del tuo canale web, rendendolo maggiormente in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori e maggiormente efficiente lato consultazione dei bot e degli utenti.
Posizionamento sui motori di ricerca: i molti canali a disposizione
Attraverso il posizionamento sui motori di ricerca l’azienda veicola l’interesse del pubblico di riferimento verso le proprie soluzioni, dimostrandosi al contempo una realtà solida e autorevole proprio grazie alle prime posizioni facilmente raggiunte: attraverso gli strumenti di misurazione del traffico di cui webmaster e SEO fanno uso, è possibile stimare la quota di utenti raggiunti per merito delle attività di ottimizzazione tecnica e di costruzione di autorevolezza in rete, producendo così calcoli realistici della profittabilità generata grazie alle azioni promozionali.
Perché è tanto difficile posizionarsi tra i primi risultati di Google?
Il motore di ricerca più famoso del mondo si sta evolvendo a un vero e proprio “motore di risposte”, un servizio in grado di sviscerare in maniera sempre più estesa le esigenze di chi digita al suo interno: in questo modo riesce a comprendere, confrontando i dati e i segnali di molteplici fonti, il genere di contenuti più graditi a chi effettua delle ricerche e a comporre “un’insalata” di risultati variegati – articoli, video, domande e risposte… – per venire incontro sempre più alle aspettative degli utenti.
La posizione in cui ci si trova mentre si digita la ricerca influisce ovviamente sui risultati ottenuti, perciò oggi non si parla più di una sola prima pagina, ma di tante prime pagine quanti sono gli utenti, poiché ciascuno accede a una rosa di risultati tarata sulla propria posizione geografica, influenzata dal dispositivo utilizzato e dall’esperienza di navigazione precedente.
A persone diverse corrispondono risultati diversi, a posizioni diverse corrispondono risultati diversi, a cronologie di navigazione… va bene, hai capito.
Tutto questo serve a farti capire quanto sia difficile proclamare di poter raggiungere la prima posizione in maniera assoluta, quanto invece sarebbe più corretto affermare di potere svolgere un’attività di ottimizzazione tale da massimizzare le possibilità di essere individuati per una determinata combinazione di ricerche.
Un esperto di posizionamento SEO non si occupa semplicemente di proporti una lista di termini per i quali ti “vende” il posizionamento; piuttosto, è un professionista:
- che identifica una fascia di pubblico interessato alle soluzioni che proponi
- che esamina la nicchia nella quale intendi operare per stabilire quali reali possibilità ci sono per te di posizionarti con successo e di far emergere il tuo brand a discapito dei competitor già esistenti (che nel caso di portali estremamente rilevanti può trattarsi di barriere significative)
- che studia le pagine restituite dalle serp per cogliere quei segnali che catturano l’apprezzamento dei motori di ricerca alla base del ranking
- che analizza le tue caratteristiche per portare alla luce eventuali deficit di vario genere che rischiano di affossare fin da subito la tua profittabilità (ad esempio, un prodotto con concorrenziale rispetto a quelli già in commercio)
- che studia la concorrenza per decidere quali strategie di realizzazione di contenuti sono più idonee a guadagnare le prime posizioni
- che studia le formule di ricerca e le parole chiave a coda lunga più idonee a rappresentare le esigenze del tuo pubblico
- che struttura un progetto web facilmente fruibile per la tipologia di visitatori a cui si rivolge
- che realizza o fa realizzare contenuti sviluppati attorno alle esigenze di ricerca in modo da attrarre visite naturali che migliorano la reputazione del portale percepita dai motori di ricerca
- che risolve i problemi tecnici alla base dell’indicizzazione che possono ostacolare un soddisfacente posizionamento
Di solito si parla di posizionamento su Google anche se – particolarmente per determinati generi di pubblici o di Paesi – è sensato preoccuparsi di raggiungere le prime posizioni per altri motori di ricerca quali Bing, Yandex e via dicendo. Anche per il 2018 è stata confermata la tendenza che vede Google come la principale fonte di traffico, con una crescita del volume di ricerca del 10/15% per l’anno in corso.
Posizionamento sui motori di ricerca: i vantaggi
Il posizionamento sui motori di ricerca certamente non è l’obiettivo in sé per sé, tuttavia è un traguardo apprezzabile che mette in condizione di essere contattati da:
- potenziali clienti interessati alle soluzioni offerte, durante la fase di ricerca informazioni finalizzata all’acquisto
- semplici interessati al nostro genere di attività che possono consigliare il nostro portale ad altre persone con esigenze simili
- agenzie o altre professionisti interessati a stipulare collaborazioni con aziende del nostro target
clienti già fidelizzati che in questa maniera possono rimanere aggiornati con la nostra realtà per usufruire di nuovi contenuti realizzati (ad esempio attraverso newsletter e blog aziendali)
Raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca ti consente di:
- intercettare le visite di coloro che si trovano in una fase di raccolta informazioni finalizzata a passare in un secondo momento all’acquisto vero e proprio
- rivolgerti a un pubblico selezionato tra quello interessato a soluzioni specifiche – pertanto, più facilmente convertibile – anziché a uno generico che può non trarre vantaggio dalle tue soluzioni particolari
- ottenere una rendita perpetua dovuta al mantenimento – presumibilmente – nel lungo periodo delle posizioni guadagnate
- apparire come realtà estremamente rilevante rispetto al pubblico al quale ci si rivolge, proprio per merito delle ottime posizioni guadagnate
- offrire una proposta web personalizzata in quanto commisurata al genere di offerta che contempli e al tipo di target con cui ti relazioni (diffida sempre dalle soluzioni personalizzate!)
Posizionamento sui motori di ricerca: quanto costa?
A differenza della spesa in pubblicità – come gli annunci Adwords o Facebook Ads – il posizionamento SEO non mira semplicemente a renderti più visibile, quanto a ottimizzare il tuo portale per gli utenti e a migliorare la loro esperienza di navigazione.
Si tratta quindi di operazioni messe in campo sì per ottenere una maggiore visibilità online, ma anche e soprattutto per aumentare la soddisfazione di coloro che permangono all’interno del tuo portale per ottenere informazioni sui tuoi prodotti, per maturare un’opinione sulle tue soluzioni e per decidere se sei in grado di risolvere le sue necessità.
Come puoi intuire, la search engine optimization è un formidabile elemento di inbound marketing, ovvero – al contrario degli strumenti di promozione come le promozioni a popup – non prevede di interrompere l’esperienza di navigazione dei visitatori bensì fa leva proprio sulla loro necessità di informazioni, li agevola nelle loro intenzioni per spingerle a trovare i risultati auspicati.
Inoltre, si potrebbe dire anche i risultati di posizionamento ottenuti sono in grado di aumentare la propria redditività con il passare del tempo: maggiori sono le visite ottenute, più soddisfacenti sono i segnali di interazione con il portale – come il tempo di permanenza e la quantità di contenuti visitati – maggiormente Google riceverà conferma che il ranking raggiunto è motivato dalla soddisfazione degli utenti e tenderà a confermarlo nel tempo.
A conti fatti… si pagano oppure non si pagano le attività di posizionamento?
Il posizionamento su Google è una attività volta a raggiungere risultati organici – ovvero non risultati in evidenza grazie allo stanziamento del budget – anche se ovviamente prevede l’operato di uno o di più professionisti chiaramente da retribuire: tuttavia, i risultati conseguiti possono mantenersi – salvo problemi intercorsi in seguito e attività dei concorrenti – anche senza effettuare ulteriori interventi, mentre la SEM richiede continuamente acquisti di spazi pubblicitari per continuare a conseguire risultati.
Posizionamento sui motori di ricerca: l’impegno e i risultati
Nella gran parte dei Paesi del mondo, Google è IL motore di ricerca, con oltre il 90% delle quote di mercato, pertanto quando si parla di raggiungere le prime posizioni si pensa implicitamente a questo servizio, che da anni istruisce i webmaster sul proprio concetto di qualità e su come raggiungerla per soddisfare i propri lettori: data questa situazione di mercato, nella maggior parte delle volte hai la convenienza a investire il tuo budget di attività SEO verso Google per assicurarti una consistente fetta delle visite in rete.
Attraverso le attività di ottimizzazione SEO si svolge sia un processo di analisi del pubblico al quale ci si rivolge che una serie di interventi volti a migliorare la leggibilità di un sito rispetto ai motori di ricerca.
Come puoi intuire, gli interventi per migliorare il posizionamento sono numerosi e contemplano:
- ridurre i fenomeni che impediscono la corretta scansione dei contenuti da parte dei crawler
- produrre contenuti – testuali, visivi, multimediali – rintracciabili in rete attraverso specifiche espressioni e parole di ricerca
- incrementare i segnali offpage – come backlink, menzioni, citazioni – per generare testimonianze dell’autorevolezza del brand importanti sia per il pubblico che per i motori di ricerca
- verificare in corso d’opera il successo delle iniziative introdotte e rimediare a eventuali penalizzazioni subite che determinano un abbassamento del ranking
Posizionarsi sui motori di ricerca è un’attività variegata che può prevedere di dedicarsi a una offerta di molteplici generi di contenuti, ovviamente non per il solo gusto di farlo ma perché il proprio genere di destinatari può essere interessato a specifici canali di apprendimento.
Tra i principali contenuti che possono andare a popolare un portale per raccogliere benefici SEO si annoverano:
- infografiche, raccolte di dati in forma visiva, particolarmente idonee a essere condivise e pertanto a guadagnare numerose visite
- immagini per rispondere a un’esigenza di appagamento visivo del pubblico
- video, formati visivi ideali per essere embeddati nei portali e per trasmettere autorevolezza
- pdf, il formato per eccellenza degli ebook, che vengono distribuiti per aumentare l’ottenimento di link
articoli prodotti per il piano editoriale di un blog, una serie di contenuti per studiati per rispondere alle esigenze informative della propria audience - podcast se ci si rende conto che il proprio pubblico è interessato a seguire i contenuti espressi in forma vocale
domande a risposte precise (specialmente quelle in grado di essere selezionate per apparire nei box in primo piano) - risposte alle ricerche vocali che si dimostrino in grado di rispondere alle esigenze dei navigatori da mobile (che in genere sono interessati a servizi per rispondere a necessità avvertite come urgenti)
più in generale, contenuti che possono generare effettivamente visite (sembrerebbe infatti che il 49% delle ricerche su Google non generi click effettivi).
E tu, che cosa ne pensi?
Sta già destinando parte dei tuoi sforzi al posizionamento sui motori di ricerca oppure preferisci avvalerti di altre strategie? Commenta questo articolo per raccontarci le tue opinioni!