I link dofollow e nofollow sono due tipologie di link che hanno un ruolo fondamentale nella strategia SEO di un sito web. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio le differenze tra i due tipi di link e come sfruttarli al meglio per ottimizzare il posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca.
Cos’è un link DoFollow
Spesso si parla di Link Follow, ma questa definizione non è del tutto corretta, poiché non è un termine ufficiale utilizzato nel campo del SEO, il termine corretto per descrivere questo tipo di link è, appunto, “Link Dofollow“.
I Link DoFollow sono una componente fondamentale per il posizionamento di un sito web nei motori di ricerca come Google. Essi consentono di creare una rete di collegamenti tra le varie pagine di un sito e di indirizzare il valore del ranking (o “link juice“) da una pagina all’altra. Quando un sito web inserisce un link dofollow verso un’altra pagina, sta trasmettendo una sorta di “voto di fiducia” alla pagina collegata. Questo voto viene preso in considerazione dai motori di ricerca per determinare l’autorità e il valore della pagina di destinazione.
In altre parole, un link dofollow indica a Google e agli altri motori di ricerca di “seguire” il collegamento e attribuire un valore alla pagina di destinazione.
Come funziona un link dofollow
I link dofollow hanno un impatto diretto sulla popolarità e sull’autorevolezza di un sito web. Più link dofollow un sito riceve da altre pagine web autorevoli, maggiore sarà la sua autorità e la sua probabilità di posizionarsi bene nei risultati dei motori di ricerca. Un link dofollow è un link standard e non richiede alcuna specifica aggiuntiva nel codice HTML. Per esempio, un link dofollow può essere inserito nel seguente modo:
<a href="https://www.esempio.it/pagina-di-destinazione">Link DoFollow</a>
Cos’è un link NoFollow
Un link nofollow è un collegamento tra due pagine web che, a differenza dei link dofollow, non trasmette alcun valore di autorità alla pagina di destinazione. I motori di ricerca, come Google, seguono comunque i link nofollow, ma non li considerano nella determinazione del valore della pagina collegata.
I link nofollow vengono utilizzati principalmente per evitare di trasmettere autorità a pagine web di bassa qualità o non pertinenti ed anche per evitare penalizzazioni da parte dei motori di ricerca.
Per creare un link NoFollow, è necessario aggiungere l’attributo rel=”nofollow” al codice HTML del link, come nell’esempio seguente:
<a href="https://www.esempio.com/pagina-di-destinazione" rel="nofollow">Link NoFollow</a>
L’evoluzione dei link nofollow: l’introduzione degli attributi UGC e Sponsored
Nel 2019, Google ha introdotto due nuovi attributi di link, rel=”ugc” e rel=”sponsored”, che hanno ulteriormente diversificato l’uso dei link nofollow. In questo articolo abbiamo approfondito i due nuovi attributi.
Link UGC (User Generated Content)
L’attributo rel=”ugc” è stato introdotto per identificare i link inseriti dagli utenti nei contenuti generati dagli utenti stessi, come commenti e post sui forum. Ecco un esempio di link UGC:
<a href="https://www.esempio.com" rel="ugc">Esempio di link UGC</a>
L’utilizzo dell’attributo UGC aiuta i motori di ricerca a distinguere i link inseriti dagli utenti dai link inseriti dai proprietari del sito, fornendo così informazioni più accurate sul valore delle pagine collegate.
Link Sponsored
L’attributo rel=”sponsored” è stato creato per identificare i link a contenuti sponsorizzati o pubblicitari. Utilizzare questo attributo per i link che fanno parte di campagne pubblicitarie o di collaborazioni a pagamento. Ecco un esempio di link sponsored:
<a href="https://www.esempio.com" rel="sponsored">Esempio di link Sponsored</a>
L’utilizzo dell’attributo sponsored aiuta a mantenere la trasparenza riguardo alle collaborazioni commerciali e a evitare penalizzazioni da parte dei motori di ricerca per manipolazione dei risultati.
Come utilizzare correttamente i Link Dofollow e NoFollow nella strategia SEO
1. Pianificare una struttura di link interni solida
Una strategia SEO efficace prevede una solida struttura di link interni, che permetta di distribuire il valore del ranking in modo efficace all’interno del sito. Per fare ciò, è importante:
- Utilizzare link dofollow per collegare le pagine più importanti direttamente dalla homepage o da altre pagine ad alto valore.
- Collegare le pagine correlate tra loro con link dofollow, creando un percorso logico sia per l’utente sia per i motori di ricerca.
- Evitare di creare catene di link troppo lunghe, che possono ridurre l’efficacia del passaggio del valore del ranking.
- Evitare l’uso eccessivo di link NoFollow all’interno del sito, poiché potrebbe ostacolare la corretta distribuzione del valore del ranking tra le pagine.
2. Backlink di qualità
I backlink (collegamenti in entrata) sono uno dei fattori più importanti per determinare l’autorità e il posizionamento di un sito web nei motori di ricerca. Tuttavia, è fondamentale concentrarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Per ottenere backlink di qualità:
- Diversificare le fonti di backlink per ottenere il massimo valore dai link dofollow in entrata, è importante diversificare le fonti di backlink. Stabilisci relazioni con siti web autorevoli e pertinenti al tuo settore e con diversi livelli di autorevolezza, offrendo contenuti di qualità e partecipando a collaborazioni.
- Crea contenuti di valore. I contenuti di qualità sono fondamentali per ottenere link dofollow in entrata da altri siti web autorevoli. Creando contenuti utili, informativi e di valore, è più probabile che altri siti web vogliano condividere e collegare i tuoi contenuti, generando così backlink di qualità. Alcune idee per creare contenuti di valore (partecipando attivamente in forum, blog e piattaforme social) includono: Guide approfondite e tutorial, Articoli di opinione su argomenti di settore, Infografiche e contenuti visivi, Studi di caso e testimonianze.
- Utilizza tecniche di link building etiche e sostenibili evitando il “black hat” che potrebbero portare a penalizzazioni. Affidati a professionisti del settore che possono aiutarti nell’implementazione della Link Building del tuo progetto.
- Velocità di acquisizione dei backlink. Un incremento repentino nel numero di backlink può sembrare sospetto ai motori di ricerca e portare a penalizzazioni. Cerca di acquisire backlink in modo graduale e naturale.
3. Scegliere Anchor Text pertinenti e descrittivi
L’anchor text (testo di ancoraggio) è il testo visibile di un link, che viene utilizzato dai motori di ricerca per comprendere il contenuto della pagina di destinazione. Un anchor text ottimizzato dovrebbe:
- Essere descrittivo e pertinente, contenendo parole chiave rilevanti per il contenuto della pagina di destinazione.
- Evitare l’uso eccessivo delle stesse parole chiave, preferendo sinonimi e variazioni semantiche per evitare la sovra-ottimizzazione.
- Non essere eccessivamente generico (ad esempio, “clicca qui”), poiché ciò potrebbe ridurre l’efficacia del link in termini di SEO.
4. Bilanciare l’uso di Link Dofollow e NoFollow
Mentre i link dofollow sono fondamentali per il trasferimento del valore del ranking e l’indicizzazione delle pagine, è importante utilizzare anche i link NoFollow in alcuni casi specifici:
- Link a contenuti di bassa qualità o non pertinenti. Quando si collegano a siti esterni di bassa qualità o non affidabili, per evitare di passare il valore del ranking a tali siti.
- Pubblicità e sponsorizzazioni. Quando si inseriscono link promozionali, affiliati o sponsorizzati, per rispettare le linee guida dei motori di ricerca e evitare penalizzazioni.
- Nei commenti degli utenti o nelle sezioni di discussione, per scoraggiare lo spam e prevenire la creazione di link di bassa qualità.
- Non abusare dei link dofollow. Inserire un eccessivo numero di link dofollow in una singola pagina può apparire come spam e nuocere al posizionamento del tuo sito. Cerca di mantenere un equilibrio tra link dofollow e contenuti di qualità.
Monitoraggio ed analisi dei Link DoFollow e NoFollow
Per valutare l’efficacia della tua strategia di link building e garantire il successo delle tue attività SEO, è essenziale monitorare e analizzare regolarmente i link interni ed esterni. Utilizza strumenti come Google Search Console, oppure, altri tool per tenere traccia dei link dofollow e identificare eventuali problemi o opportunità di miglioramento.
In particolare, presta attenzione a:
- tenere traccia del numero e qualità dei backlink in entrata;
- analizza la distribuzione del valore del ranking tra le pagine del tuo sito;
- valutare l’efficacia degli anchor text utilizzati e loro pertinenza;
- identificare i link rotti o obsoleti che necessitano di aggiornamento.
Benefici dell’utilizzo corretto dei link dofollow e nofollow
L’uso appropriato dei link dofollow e nofollow può portare a diversi benefici per il tuo sito web, tra cui:
- Miglioramento del posizionamento. Utilizzare correttamente i link dofollow per collegare contenuti di qualità e pertinenti può aiutare a migliorare il posizionamento del tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca.
- Protezione dall’autorità indesiderata. L’uso di link nofollow per contenuti di bassa qualità o non pertinenti impedisce di trasmettere autorità indesiderata, proteggendo il tuo sito web da possibili penalizzazioni.
- Ottimizzazione dell’autorità interna. Utilizzando link dofollow per i collegamenti interni, si distribuisce l’autorità all’interno del sito, migliorando il posizionamento delle singole pagine e rendendo il sito complessivamente più autorevole.
- Conformità alle linee guida dei motori di ricerca. Seguire le raccomandazioni dei motori di ricerca riguardo all’uso dei link dofollow, nofollow, UGC e sponsored aiuta a garantire che il tuo sito web rimanga in regola e non incorra in penalizzazioni.
Conclusioni
In conclusione, la comprensione e l’utilizzo corretto dei link dofollow e nofollow è fondamentale per l’ottimizzazione della strategia SEO di un sito web. Creando una strategia di link dofollow ben pianificata, utilizzando anchor text rilevanti e ottenendo backlink di qualità, è possibile migliorare significativamente la visibilità del tuo sito e aumentare il traffico organico. Presta attenzione all’uso di questi tipi di link e adottare le strategie suggerite può aiutarti a migliorare il posizionamento del tuo sito web nei risultati dei motori di ricerca e a garantire la conformità alle linee guida stabilite.
Ricorda che la qualità dei contenuti, la pertinenza dei collegamenti e l’autorevolezza dei siti partner sono fattori fondamentali, concentrarti sulla qualità dei contenuti e dei backlink, di bilanciare l’uso di link dofollow e NoFollow a seconda del contesto e di monitorare costantemente i risultati delle tue attività di link building. In questo modo, potrai garantire il successo della tua strategia SEO e superare la concorrenza nelle classifiche dei motori di ricerca.