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Come scrivere comunicati stampa davvero efficaci

Ben ritrovati a un nuovo approfondimento.

Un comunicato stampa è un testo che annuncia un qualche genere di notizie come:

  • eventi
  • aperture di nuovi punti vendita
  • lancio di nuovi prodotti e servizi

Si tratta di uno strumento frequentemente utilizzato nel mondo delle public relation, inviato a giornalisti, blogger e siti web per essere pubblicato e ampliare la conoscenza di un dato evento.

Per realizzare un comunicato stampa che vada al cuore dei tuoi lettori, innanzitutto devi conoscere il pubblico al quale ti stai rivolgendo.

Il titolo del comunicato stampa

Il titolo deve essere strutturato in maniera tale da comunicare in modo chiaro e attraente la notizia. Deve essere sufficientemente illustrativo sull’argomento in questione, e al contempo porla in modo da risultare attraente e da spingere alla lettura. Non bisogna essere criptici o insistere troppo sulla curiosità senza rivelare informazioni importanti, si rischia di perdere la chance di attrarre i propri lettori.
Per il titolo si può utilizzare il grassetto o un font più grande del resto del testo per mettere in evidenza il contenuto.

Da un punto di vista SEO, il titolo del comunicato stampa dovrebbe essere ottimizzato per le parole chiave attinenti all’argomento trattato.
Per scegliere le keyword più indicate, puoi scegliere le parole che meglio rappresentano il contenuto del testo e ne esprimono il senso, e poi individuare le combinazioni di keyword più ricercate grazie a tool come Semrush, Seozoom o semplicemente i suggerimenti di Google che appaiono durante la digitazione.

L’incipit del comunicato stampa

L’inizio del comunicato stampa dovrebbe non superare le quattro righe e fornire immediatamente la notizia, in modo che il lettore sappia già cosa aspettarsi dal prosieguo della lettura. Le prime trenta parole sono cruciali per catturare l’attenzione dello spettatore e incentivare alla lettura. In genere l’incipit di un comunicato stampa non brilla per originalità, e inizia a narrare gli eventi in questione con formule consuete come <>, <> <>.

Il contenuto del comunicato stampa

Proprio come ci insegnavano a scuola, un testo informativo deve rispondere alle 5 W, ovvero:

  • Chi (Who)
  • Cosa (What)
  • Dove (Where)
  • Quando (When)
  • Perché (Why)

I comunicati stampa devono seguire appunto questi pilastri: spiegare chi farà/ha fatto cosa, dove, quando e la ragione a monte dell’evento. Solitamente si utilizza per i verbi il tempo presente.

Il contenuto del comunicato stampa deve essere sviluppato in maniera concisa, esponendo i fatti senza lungaggini. Dobbiamo spiegare quindi:

  • il soggetto dell’evento
  • le informazioni sull’evento (luogo e tempo di svolgimento)
  • le caratteristiche salienti

Il comunicato deve invogliare lettore a informarsi spiegando ad esempio perché l’evento è innovativo o utile per il lettore, perché dovrebbe seguirlo o partecipare ecc.
Ovviamente bisogna preoccuparsi di correggere tutti i possibili errori che possono annidarsi nel testo in modo da renderlo immediatamente utilizzabile e condivisibile. Un ipotetico giornalista che potrebbe riceverlo deve essere incentivato a pubblicarlo, e di sicuro non lo sarebbe se si trovasse di fronte a un testo pieno di imprecisioni o errori grammaticali.

La parola d’ordine è la brevità. Non dobbiamo dilungarci nell’aggiungere fatti o considerazioni che non sono attinenti all’argomento trattato, che svierebbero l’attenzione dal messaggio da veicolare. Ogni notizia deve essere quindi esprimibile nei suoi elementi fondamentali in modo da essere spiegata in maniera chiara e diretta.
La durata media di un comunicato in genere si attesta a una pagina, perciò meglio proseguire fino alla seconda pagina soltanto se si hanno cose davvero importanti da dire. Come scrivere comunicati stampa

Un buon comunicato stampa può essere inoltre correlato di elementi visivi come immagini e infografiche per mantenere alta l’attenzione e spiegare in modo più efficace i concetti illustrati (ad esempio i dati di crescita di una realtà aziendale).

Il comunicato stampa deve suscitare un’azione o una presa di consapevolezza della realtà che lo ha prodotto, ad esempio spingere a chiedere un contatto o a maturare una opinione positiva sull’azienda. Attraverso il comunicato puoi trasmettere delle informazioni utili ad ampliare la conoscenza del brand dell’azienda. Possiamo indicare ad esempio da quanti anni è in attività l’azienda, di che cosa si occupa, perché è competente in quello che fa, perché ora migliorerà ancora il proprio know-how, ecc.
Inoltre devono essere presenti i riferimenti aziendali (nome della compagnia, ufficio stampa, telefono e mail, siti web…) in modo che i lettori possano approfondire la conoscenza del brand in questione. Una buona call to action in fondo al testo può essere eventualmente integrata per migliorare la promozione del brand.

Se devi inviare il tuo comunicato stampa per posta, ricordati di utilizzare della carta intestata aziendale e di riportare i riferimenti dell’azienda nel testo in modo da rendere sempre facile per il destinatario risalire a chi lo ha prodotto.

Una buona struttura del comunicato stampa dovrebbe contenere quindi:

  • un titolo conciso ma chiaro sul contenuto dell’articolo
  • un eventuale sottotitolo che precisa il significato del titolo
  • un paragrafo iniziale che fornisce informazioni sull’evento in questione
  • informazioni precise sulla società che promuove l’evento e informazioni sui suoi obiettivi
  • riferimenti multimediali come link ai social e al sito aziendale

Ogni comunicato deve essere realizzato per un pubblico determinato in modo da centrare l’obiettivo, per il quale viene prodotto e adattare il linguaggio al target al quale è destinato.
Se hai dei dubbi sulla struttura da adottare per il tuo comunicato, comunque, puoi fare delle ricerche in rete per trovare dei modelli di comunicati stampa prodotti da altri e ottenere spunti per realizzarli nel modo migliore.

Buone norme nella realizzazione di comunicati stampa

Quando scriviamo dei comunicati stampa, ricordiamoci di:

  • scrivere un titolo che vada dritto al sodo e che attragga il lettore, spiegando rapidamente il contenuto del testo
  • inserire tutti i riferimenti importanti dell’evento (di cosa si tratta, perché avviene, chi lo svolge, dove e quando si tiene)
  • spiegare nel primo paragrafo le informazioni rilevanti di quanto trattato
  • evitare i paragrafi troppo lunghi e le ripetizioni (che rendono il testo poco intuitivo e meno utile)
  • arricchire il testo con elementi visivi in grado di attrarre l’attenzione e di rompere il muro di testo
    inserire in fondo al testo i riferimenti aziendali

E tu che cosa ne pensi? Parliamone qua sotto!

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